lunedì 9 gennaio 2017

Giulia e la legge del sesso [ebook]


Pubblicato il terzo ebook erotico della trilogia Giulia
Lo trovate in tutti gli stores.



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Le recensioni:

Racconto avvincente dal finale per nulla scontato
Giulia e la legge del sesso è l’ultimo lavoro della scrittrice Erica Mai, reperibile su Amazon in Formato Kindle, 51 pagine all’esigua costo di 1,99 euro, è anche il primo racconto dell’anno 2017 della brillante autrice veneziana.
La storia tratta la terza avventura di Giulia, la sfacciata ventenne capace di far perdere la ragione a ben più esperte donne, nei primi due racconti, fino a piegarle ai suoli capricci peccaminosi.
Questa volta l’autrice, che già nelle precedenti avventure aveva affidato il lato oscuro della sua personalità alla spudorata biondina, affronta le contraddizioni dell’animo attraverso lo sconfinamento nell’illegalità dei mezzi pur di raggiungere il fine posto come obbiettivo a vantaggio del bene comune. In questa sua contraddizione non poteva non trovare spazio la voglia di trasgredire anche a costo di esagerare e una latente propensione a subire le angherie sessuali della controparte, trovandole dannatamente eccitanti.
Il racconto contiene anche momenti di sesso violento, una sorta di arancia meccanica rivisitata secondo il gusto e la fantasia dell’autrice e perpetrato da una parte come coercizione e dall’altra per rivendicazione…. Chi ne uscirà vincente?
Il mio giudizio a proposito di questo racconto è senz’altro positivo.
È riuscito a tenermi incollato alle pagine dall’inizio alla fine facendosi leggere tutto d’un fiato. Del resto Erica Mai non è più una sorpresa in quanto a raffinatezza dello stile e nella scelta meticolosa dell’atmosfera in cui ambienta i suoi racconti…
In più questa volta si è superata nella caratterizzazione spettacolare dei personaggi.
Anche questa volta, le figure maschili sono relegate a poco più che comparse ma non poteva essere altrimenti. Essendo una storia che tratta vicende di donne e naviga nei meandri della sessualità femminile, il maschio è giustamente messo su un piano secondario se non addirittura sullo sfondo e utilizzato solo in forma strumentale attribuendogli al contempo un carattere negativo in modo da esaltare ancora di più le figure caratteriali delle protagoniste.
Da rivedere, forse, le scene di sesso talvolta ripetitive nella loro violenza e poco dinamiche sul piano realizzativo ma sempre coerenti nel contesto.
Ricapitolando, ho trovato il racconto avvincente e leggerlo è stato molto interessante.
Ho scoperto piacevolmente che anche una donna può essere a suo modo violenta e cattiva una volta portata sul campo di battaglia. Pur non condividendo in generale l’idea dell’autrice di usare una ambientazione poco politically correct, le riconosco le capacità interpretative del contesto.
È un racconto con pochi fronzoli e tanta sostanza, molto adatto ad un pubblico risoluto e razionale.
Lo consiglio senza dubbio agli amanti del genere”.
(Ludo)

Ossimoro sessuale
Una veloce sortita nel mondo del doloroso piacere sessuale. Il piacere per l'autrice sembra non possa prescindere dalla punizione che si infligge al partner che si ama, come a voler colpire se stessi. Ben scritto e interessante, anche perché proietta nella mente del lettore maschio le sensazioni che una donna prova nella "tenzone" amorosa: vero mistero per il maschio attento e altruista”.
(Leonida libero)


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